DIFFIDA.
Al PREFETTO di BN
Al SINDACO di BN
Al COMANDANTE dei VV.UU. di BN
e p.c. Al GARANTE della Costituzione
Preso atto che le SS.LL. non hanno inteso assumere determinazioni in ordine all'azione vessatoria segnalata con istanza del 1.6.2023, qui linkabile, con la quale ho chiesto la restituzione dei manifesti sequestrati dal Comandante Bosco e l'annullamento della sanzione amministrativa inflitta dallo stesso Funzionario di Polizia Municipale;
Preso atto che il Comandante, non soddisfatto di aver commesso un doppio abuso d'autorità attraverso l'interpretazione distorta dell'art. 20 del Codice della Strada e la violazione degli Artt. 13 e 21 della Costituzione, mi ha sequestrato nuovamente i manifesti, una sedia e un ombrello, assumendo poteri che la Legge attribuisce all'autorità giudiziaria;
diffido e invito
le SS.LL. ad esprimersi nel merito della questione in tempi rapidi, a restituirmi la roba sequestrata e a far cessare l'azione abusiva del Dr. Fioravante Bosco e dei suoi subordinati.
Non desidero versare benzina sulla brace; ma, in caso di rifiuto o di silenzio non esiterò ad informare la Procura della Repubblica e ad integrare le notizie di reato concernenti le illegalità che il Prefetto ben conosce e che rappresento sui manifesti non da 2 anni, ma dal 2009, da quando denunziai per la prima volta l'occupazione di una via comunale con fabbricati ostruttivi del pubblico demanio, con siepi, frutteti e recinzioni abusive della sede stradale.
Per dare la possibilità di capire cosa contesto e cosa è accaduto, mostro 2 manifesti ed una videoregistrazione di 7 minuti attinente il secondo sequestro.
Sant'Angelo a Cupolo, 13 giugno 2023
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