martedì 27 giugno 2023

 

LETTERA SPALANCATA

 


al PREFETTO di BENEVENTO e per conoscenza al Presidente Giorgia Meloni


Sono 2 anni che tento di parlare col Prefetto, Dr. Carlo Torlontano, ma ho l'impressione di scrivere a una persona che non parla l'italiano, perchè sembra che mi veda come un nemico da abbattere e che agisca per ostilità ed avversione, forse perchè non ho soldati al seguito, né sono protetto da un partito.

Domando:

👉quali diritti garantisce, a quale Governo obbedisce e quale Repubblica rappresenta, se, non potendo più contare sulla DIGOS, ha fatto chiamare il Comandante della Polizia Municipale di BN per farmi sequestrare i manifesti e per farmi allontanare dai militari, prima, durante e dopo la Festa della Repubblica?


👉Perchè ha abusato della sua comoda pozione di comando per scomodare le milizie armate e lasciare che i militari violassero l'art. 243 del codice penale, l'Art. 13 e l'Art. 21 della Costituzione?



(Clicca sulla foto e vai al video)


👉Avrebbe chiamato i militari, se fosse venuto a manifestare il Sindaco di Forza Italia, Arturo Leone Vernillo, o il Senatore di Fratelli d'Italia, On.le Matera, oppure i segretario provinciale della CGIL?

👉Avrebbe chiamato pure le milizie di Avellino e la Celere di Foggia, se sotto la Prefettura fossero venuti a mostrare i manifesti il Popolo delle Libertà, come dinanzi al Palazzo di Giustizia di Milano?



Lei è diventato complice degli illeciti che da 14 anni metto a nudo sui manifesti, altrimenti avrebbe già commissariato gli Amministratori comunali di Sant'Angelo a Cupolo. Invece di tutelare l'ordine pubblico, la legalità e la libera circolazione, appare evidente che in Municipio, in Prefettura e in Procura state proteggendo crimini e criminali.

(Clicca sulla foto e vai al video)


Lei è complice di un sistema delinquenziale, perciò spara con le armi che non sono sue, ma sono in dotazione dei soldati che lei comanda.

Se il Presidente Meloni se ne infischia, vuol dire che il Governo della nazione è morto.

Sant'Angelo a Cupolo, 27 giugno 2023

Attilio Paradiso

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